TERAMO – «Apprendo dalla stampa di aver ricevuto le deleghe da parte del Presidente della Provincia di Teramo come consigliere delegato alla pianificazione urbanistica e ad altri importanti settori e progettualità – ha scritto Maurzi Verna, in aperto dissenso con quanto stabilito oggi dal presidente Renzo Di Sabatino in materia di deleghe -. Lo apprendo appunto dalla stampa perché sono uscito dalla riunione, che si è svolta questa mattina in Provincia, convinto di aver comunicato ai presenti la mia ferma volontà di tornare ad impegnarmi soprattutto nell’attività di consigliere comunale, mai come adesso necessaria alla nostra città, con la speranza di dare un concreto contributo all’amministrazione Brucchi in questo momento difficile». Queste le dichiarazioni di Verna che aprono una crisi all’interno del Partito democratico provinciale. La sua decisione di impegnarsi principalmente rispetto ai problemi della città di Teramo, «in un momento particolarmente importate come questo in cui la comunità ha bisgno di scelte condivise da tutti», nasconde però tutto il dissapore per l’elezione alla vicepresidenza di Nugnes che non è espressione del Partito democratico e che rappresenta ancora una volta la costa teramana e non Teramo, che mai come in questo momento avrebbe meritato una rapresentatività simbolo.
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